GIAMBATTISTA TIEPOLO A PIOVE DI SACCO

GIAMBATTISTA TIEPOLO A PIOVE DI SACCO

Incrociando le note bibliografiche con le carte d’archivio, si viene a conoscenza dell’esistenza di quattro pale d’altare realizzate da Giambattista Tiepolo per la città di Piove di Sacco (PD).
La cosiddetta Madonna del Carmelo, conservata nel Duomo di San Martino, è l’unica ancora in situ. Per questo dipinto si propone qui di identificare il committente nella figura del fabbriciere Steffano Scola, al quale spetta la complessa scelta iconografica. Egli volle commemorare con una santa Caterina d’Alessandria l’amata seconda moglie Cattarina Cittadini, defunta nel 1730, con un credito insoluto per via di una mansioneria legata alla famiglia del primo marito Pietr’Antonio Gallo. Due opere tiepolesche ornavano gli altari laterali della chiesa di San Nicolò, di cui è rintracciabile solo il Francesco di Paola oggi al Museo Paradiso di Piove di Sacco. Un nuovo documento d’archivio getta ulteriore luce sulla committenza da parte di Francesco Rubelli, che patrocinò il rinnovamento rococò di San Nicolò, trasformandola quasi in cappella di devozione privata. La quarta pala d’altare era collocata nella non più esistente chiesa di San Vido. Creduta perduta, si propone qui la sua identificazione nella pala con la Madonna del Rosario con san Giacinto d’Ordrovaz e san Domenico dell’Art Institute di Chicago.

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Informazioni sul libro

Sara Grinzato è storica dell’arte e restauratrice. Ha conseguito la laurea magistrale in Storia dell’Arte all’Università Ca’ Foscari di Venezia, il Diploma di Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte all’Università di Padova e il diploma di Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l’Archi- vio di Stato di Venezia. Ha studiato le tecniche di restauro di dipinti su tela, tavole e affreschi presso l’Istituto Veneto per i Beni Culturali di Venezia. Ponendo attenzione particolare all’arte veneta dal Trecento al Settecento, con predilezione per il secolo XVIII, è autrice di numerosi saggi storico- artistici su Arte Veneta e su altre riviste e volumi di settore. Le sue ricerche sono legate a un affetto profondo per la città di Venezia e all’interesse per le manifestazioni artistiche della città del leone in Riviera del Brenta e in Saccisica. È infatti anche Guida Turistica Autorizzata di Venezia.

Per il Duomo di Piove di Sacco ha restaurato cinque dipinti e diciotto reliquiari. Collabora con l’Associazione Amici del Gradenigo per il riscatto conser- vativo di opere d’arte, spesso trascurate, e la ricerca storica sul patrimonio saccense.

Associazione Amici del Gradenigo

“…per la tutela e la valorizzazione del Patrimonio storico culturale di Piove di Sacco e della Saccisica, a iniziare dal complesso architettonico e ambi-

entale denominato Palazzo Gradenigo di Piove di Sacco…”

L’8 dicembre 1996 nasce a Piove di Sacco un comitato spontaneo a tutela della villa veneta Palazzo Gradenigo, che versa in gravi condizioni statiche, e si trasforma in associazione il 25 febbraio 1998, con atto 52998 del notaio Maria Leotta, registrata quindi presso il Comune di Piove di Sacco, la Provincia di Padova e la Regione del Veneto (codice posizione Regione Veneto PS/PD104).
Sensibilizza la popolazione e le istituzioni sulla gravità delle condizioni del palazzo che è monumento nazionale, cosicché il Ministero MiBAC e la Regione del Veneto, stanziano fondi ed eseguono lavori mettendo in sicurezza l’immobile e terminando il cantiere nell’estate del 2004.

Finita la fase acuta delle urgenze di Palazzo Gradenigo, l’Associazione amplia l’oggetto sociale inserendovi anche il Patrimonio culturale della città e dell’interland. Promuove cicli di conferenze sulla microstoria locale, apre siti culturali normalmente chiusi, ospitandovi mostre e concerti, ad uso della popolazione scolastica e di gruppi esegue visite guidate alla scoperta della città, collabora con la parrocchia del duomo di Piove di Sacco nel recupero del suo valente Patrimonio culturale e coadiuva il parroco nella sensibilizzazione della cittadinanza, degli enti economici e civici locali sulla necessità di istituire un museo parrocchiale atto a ospitare degnamente quanto di meglio conservi ancora la pieve ultra millenaria. Il museo apre nel dicembre del 2016 e l’Associazione affianca da allora la parrocchia nella custodia durante le visite. Pubblica diversi volumi sui principali monumenti religiosi e civili della città: Palazzo Gradenigo villa veneta a Piove di Sacco, Palazzo Gradenigo quale futuro, La chiesa di santa Giustina (vulgo san Rocco) a Piove di Sacco, Introduzione all’arte greca, La barchessa Soranzo Crotta detta Bragato, Il duomo di Piove di Sacco, Palazzo Priuli Stazio storia di una villa veneta e dei suoi proprietari; organizza mostre sui principali Beni culturali locali con le competenti Soprintendenze. Con la raccolta del 5xMille, la raccolta mirata di fondi e la ricerca di sponsor, ha oggi al suo attivo il restauro di circa un centinaio di Beni culturali locali. In occasione di particolari urgenze nazionali si attiva per il recupero del Patrimonio artistico, come nelle occasioni dei terremoti dell’Emilia-Romagna e del Centro Italia.

Dettagli
Genere: Saggistica
Anno di Pubblicazione: Dicembre 2019
Formato: Brossura
Lunghezza: 188 Pagine
ASIN: 8899644926
ISBN: 9788899644925
Prezzo di listino: 24.00 €
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